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Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia ufficio di Bolzano
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14.05.2019

Dal 15 maggio le chiamate e gli SMS verso gli altri Paesi dell'UE costeranno meno

 
Novità per i consumatori nel settore delle telecomunicazioni: dopo l'abolizione delle tariffe di roaming da parte dell'UE nel 2017, a partire dal 15 maggio si applicheranno massimali tariffari a tutte le chiamate e messaggi di testo (SMS) dai clienti privati verso altri Paesi dell'UE.
I consumatori che effettuano chiamate dal proprio Paese verso un altro Paese dell'UE pagheranno un massimo di 19 centesimi al minuto (più IVA) e non più di 6 centesimi per ogni SMS (più IVA) inviato. Ciò vale sia per le chiamate da telefoni fissi che per cellulari.

Le nuove norme si applicheranno non solo nei 28 Paesi dell'UE, ma presto anche in Norvegia, Islanda e Liechtenstein. Gli operatori di telecomunicazioni dovranno in ogni caso informare i consumatori di questi nuovi massimali.

In base ad una recente indagine Eurobarometro, quattro intervistati su dieci (42%) il mese scorso hanno contattato una persona in un altro Paese dell'UE. Il 26% degli intervistati ha dichiarato di aver contattato una persona in un altro Paese dell'UE tramite telefono fisso, cellulare o SMS.

Qual è la differenza tra le chiamate internazionali all'interno dell'UE ed il roaming?
Si parla di roaming quando non è possibile collegarsi alla rete telefonica del proprio operatore e ci si connette alla rete di un altro operatore. In caso di roaming all'estero, il cellulare dell'utente si collega ad una rete mobile estera perché la propria rete mobile non è disponibile. Sono chiamate in roaming anche quelle effettuate quando ci si trova in un Paese dell'UE diverso dal proprio e si effettua una chiamata dal proprio telefono verso un altro Paese dell'UE. In questo caso si applicano le norme UE sul roaming e si paga quanto una chiamata nazionale, anche se si chiama un numero di un altro Stato membro dell'UE. Non si parla invece di roaming quando si chiama una rete straniera dalla propria rete domestica perché si è comunque connessi alla propria rete. Proprio per queste chiamate verso altri Paesi dell'UE si applicano i nuovi limiti massimi.

Attenzione a quando ci si reca in un Paese extra UE oppure se la persona chiamata non utilizza una rete di uno Stato dell'UE: in questo caso non si applicheranno né le norme UE sul roaming né i nuovi limiti per le chiamate e gli SMS verso altri Paesi dell'UE. Fate attenzione anche quando viaggiate in aereo oppure in nave: qui il telefono cellulare non può connettersi alla normale rete mobile da una certa distanza dal continente europeo e, se necessario, stabilisce un collegamento via satellite: queste tariffe non sono regolamentate e quindi anche solo pochi minuti di chiamate potrebbero essere molto costosi.

Per ulteriori informazioni potete consultare la scheda informativa Domande e risposte: un tetto al costo di chiamate ed SMS internazionali nell'UE sul sito della Commissione Europea.

Bolzano, 14 maggio 2019
Comunicato stampa

 

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